SILENZIO

Silenzio
interrotto dal lieve ticchettio della pioggia …
Cade regolare, implacabile,
sempre uguale a se stessa,
con ritmo a tratti snervante.
Pigramente m’adeguo a questa naturale cadenza
e indolenti pensieri
s’affacciano e s’intrecciano
fino a confondere, come nebbia sulle valli,
ogni emozione immediata
trascinandomi nel detto e non detto,
giusto o sbagliato,
morale o immorale…
E cado lentamente in un dolce e amaro stato
che offende i  sensi
e strina il mio pensiero,che,  riottoso,
si divincola selvaggiamente
per poi soccombere
alla banale disillusione …

Articoli correlati:

Questa voce è stata pubblicata in sg-pensieri, sg-Poesia e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

Rispondi