«Io cerco la persona che sia capace di amare l’altro senza per questo punirlo, senza renderlo prigioniero o dissanguarlo; cerco questa persona del futuro che sappia realizzare un amore indipendente da vantaggi o svantaggi sociali, affinché l’amore sia sempre fine a se stesso e non solo il mezzo in vista di uno scopo…».*
Lettera appassionata di C.G. Jung a Sabrina Spielrein del 4 dicembre 1908, tratta da A. Carotenuto, Diario di una segreta simmetria, Astrolabio, Roma 1980.
