C=128 SDM soft

30-08-2008 – 31-08-2008

Con immenso piacere e sorpresa che pubblico la mia prima pagina web. Alla prima impressione potrà sembrare normale, ci sono milioni di pagine web pubblicate nel mondo, ma di fatto non lo è. Contro i pareri di tecnici ed esperti ci sono riuscito. La veste grafica è essenziale, ma soddisfacente se si considera che deriva da un abbozzo in html editato con un editor di testo. Certamente più di quanto mi aspettassi.

Il sito risiede su un iBook G3 800 con web server Apache.

Per il supporto emotivo ed economico (versamento su Conto Corrente o PayPal), come per eventuali suggerimenti e critiche, è possibile contattarmi via email:

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È tutto! Grazie della visita.

In arte ‘Io’. L’origine del nome si perde nei tempi dell’infanzia. Il 1 Gennaio 1992 il nome della società, di cui sono l’unico partecipante, è cambiato da C=128 S♥P@M soft in C=128 SDM soft. I computer che si sono susseguiti nell’esperienza informatica sono: Commodore 128 con Drive 1571 e registratore a cassette; Apple Macintosh Classic con video in bianco e nero da 9″ 512 x 342 e stampante HP DeskWriter ed Apple Macintosh Classic II/40 stesso video; Apple Macintosh IIsi con monitor esterno monocromatico Apple 640 x 480 76 dpi; Power Macintosh 5500/275 TV, iomega Zip 100; PowerBook 1400cs (tutt’ora acceso), CD Yamaha 8/4/24 SCSI; iBook G3 800 (il server); MacBook 2C 2G; etc….

Per un salto nel passato, visitate il sito http://www.apple-history.com/.

 
Apache è un robusto software di server in evoluzione continua, al tempo stesso gratuito e senza prezzo! Apache è infatti uno dei gioielli creati dal movimento “open source”. La sua gratuità deriva dal fatto che una volta ottenutolo, il programmatore può fare quello che vuole con il codice sorgente, a condizione di concedere agli altri programmatori gli stessi diritti e privilegi di cui ha usufruito. Il server Apache è nato come progetto del “National Center for Supercomputing Application” dell’Università dell’Illinois, a Urbana-Champaign. Da allora, è stato continuamente sviluppato e rafforzato dai membri della comunità “open source” (che hanno partecipato anche allo sviluppo di alcune aree del core di Mac OS X). La reputazione del server Apache in termini di stabilità è tale che attualmente questo tipo di server ospita la metà dei siti Web su Internet, tra cui quasi tutti quelli più riusciti e più visitati, compreso naturalmente il sito di Apple, e adesso anche questo!