E VENNE L’ALBA
Fu l’ora
in cui la notte
che pareva senza fine, finì
e venne l’alba.
Io mi trovavo sola a camminare
con il cuore in mano.
Tu volgesti ad esso
lo sguardo tenero,
io sorrisi a te e mi sporsi
scegliendoti fra gli uomini.
Fu forse un soffio
la brezza lieve della riva
o la dolcezza che emanavi dagli occhi
e mi confuse…
ma scivolandomi di mano il cuore
prima di frantumarsi
cadde nella tua mano.
(Il Roseto di Spine)