sulle femministe
“…Com’è che sulle sorelle afghane, sulle creature assassinate seviziate umiliate dai maiali-maschilisti con la sottana e il turbante, imitate il silenzio dei vostri ometti?
Com’è che non organizzate mai un’abbaiatina dinanzi all’ambasciata dell’Afghanistan o dell’Arabia Saudita o di qualche altro paese musulmano ?
Vi siete tutte innamorate del fascinoso Osama Bin Laden?
Dei suoi occhiacci da torquemada, vi attira quello che sta sotto la sua sottanaccia?
Lo trovate romantico, sognate d’esser stuprate da lui?
Oppure delle sorelle musulmane non ve ne importa un accidente perché le considerate inferiori? In tal caso, chi è razzista qui: io o voi?
La verità è che non siete nemmeno cicale.
Siete e siete sempre state galline cui riesce soltanto starnazzar nel pollaio, coccodè coccodè.
O parassite.
Che per tentar d’emergere avete avuto bisogno d’un uomo che vi tenesse per mano.
Col che chiudo il discorso.”
dal libro ” La rabbia e l’orgoglio” – (Oriana Fallaci)