Carissima Beatrice,
in questo giorno particolare, per il tuo 31º compleanno, approfitto per scriverti ancora una volta.
Ieri sera sono stato bene, come tutte le volte che siamo usciti. La tua presenza mi rilassa, mi piace sapere che sei nelle vicinanze, che potrei raggiungerti da qualche parte nel mondo; sapere che esisti mi fa sentire meno solo.
Tu sei una persona piacevole, sto bene con te e, a quanto dici, anche tu vivi questa esperienza piacevole in mia compagnia.
I sentimenti, l’Amore, provare emozioni è un’esperienza molto personale. Tu tendi a voler controllare tutto, ed alcune tue insicurezze credo siano determinanti in questo. Le emozioni, l’amore, al contrario, impongono abbandono, fiducia nell’altro, Volontà di Amare, nonché esclusività e dedizione verso l’oggetto amato. “Dove non c’è Volontà non c’è Amore” affermava Ghandi, ed a modo suo, anche Buscaglia Leo.
Se veramente stai bene con me, se non è un’affermazione superficiale, allora la nostra relazione poggia su una base solida. La vita non è fatta di solo amore, né c’è un tempo entro il quale questo si deve manifestare, e sono dell’idea che non è logico né istintivo allontanarsi da qualcuno con cui si sta bene per la speranza di stare meglio, all’avventura. Non c’è motivo né fretta di allontanarci. Io non capisco, e non perché sono innamorato di te, o perché spero che accadrà, ma perché con te sto bene. D’altro canto, se tu cercassi un’avventura e non mi reputassi adatto neanche a quella… mi dovresti considerare davvero inadeguato ed inutile, e non sembra sia così; non è questo che dici di me, almeno non a me.
E non mi considerare un ostacolo alla tua realizzazione, non lo sono. Se ti accadrà di incontrare l’uomo della tua vita, quello che sembri attendere, non sarò né io né altri ad impedirti di seguirlo, né qualsiasi legame sociale potrà contrastarvi, ma non puoi pretendere di comandare alla Vita di presentartelo ora perché ti va; ovviamente questo vale anche per me. Considera, però, quell’uomo potrei essere io!
Non so cosa ti aspetti da una relazione, quali meraviglie, quali emozioni. Da come parli sembra che con gli altri tu sia stata in luoghi di inimmaginabile bellezza provando emozioni ineguagliabili, indescrivibili ed esperienze indimenticabili… ma poi è finita!
Io non posso offrirti tutto ciò, io sono un essere umano e pertanto lo stare bene mi basta, sapere che esisti, che mi sei vicino, anche se un giorno finirà, ma senza fretta. Non c’è fretta di non concederci l’opportunità di conoscerci! Non c’è fretta di convincersi che tra noi non funzionerà, giacché stiamo bene.
In questo giorno rifletti bene su ciò che vuoi e ciò che non vuoi, è importante. La tua vita piatta, la tua apparente solitudine (a me manchi, per esempio), la tua ricerca di emozioni lontano da te o nel tuo passato dipendono sostanzialmente da come ti poni e con chi, compresa Tu: “Si può scappare da tutti, ma non da se stessi”. Ostinarti a forzare le relazioni, spendere energia in rapporti consumati e senza futuro ti devasterà e ti impedirà di vivere bene ogni nuova opportunità, che è poi quello che sta accadendo a noi.
Il mondo esiste da prima di noi, ed esisterà ancora dopo di noi. Le sue regole sono immutabili, prendine coscienza finché sei in tempo. Questi fiori che oggi ti ho regalato presto appassiranno, come il piacevole ricordo dei momenti passati insieme. Forzare la natura, strappare ad essa i suoi frutti produce sempre e solo la fine degli stessi. Coltivare ciò che si ha è l’unico modo per far sì che viva a lungo. Ti sei sempre dedicata poco a comprendere bene il mio modo di essere, distratta a soffrire per situazioni lontane, estranee ed immutabili. Pensa a me per una volta, evita di criticarmi, comprendimi, se puoi, e non darmi per scontato. Rifletti, quanto hai coltivato questa storia? Quanto ci credi? Il mondo non è l’eden. Alla fine anche l’albero più bello e forte cadrà.
Se stai bene con me dovresti essere tu a spingermi a starti vicino, ogni giorno. Negare qualcosa a me implica il negartelo per te stessa… e non dimenticare la foto ai fiori, ci tengo tantissimo a vedere il mio regalo per te, come ci tenevi molto tu a riceverlo.
L’arcobaleno
Se credi che la pioggia rende tristi, ti sbagli!
La tristezza risiede nel proprio cuore…
O sole o pioggia non fa nessuna differenza
se in noi stessi non splende l’arcobaleno!
Ti Voglio Bene.
con affetto
Simone