Non ho mai provato particolare simpatia per chi si affanna nel tentativo di apparire immune da qualunque sbaglio. Per chi sta tutto il giorno lì, a pensare cosa fare o non fare per sembrare virtuosa. Ma dico, chi se ne frega della tua santità! Io non ho paura di commettere errori. Ho paura, piuttosto, di vivere all’ombra del giudizio degli altri. Schiava del cuore sordo di chi la vita la odora soltanto. Non c’è punizione peggiore per me, che rischiare di diventare anch’io come te. Di una sola cosa nella vita voglio essere schiava: delle mie stramaledette emozioni.
(Serena Santorelli)