In ogni tempo, in ogni luogo l’essere umano ha cercato di dare testimonianza della sua vita, lasciare una traccia di quest’ombra fuggente che sembra avere un senso solo se inserita in un quadro di riferimento: religioso, politico, relazionale in senso stretto. Ma nell’essenza trova la sua ragione d’essere solo in se stessa, nel voler vivere, una volta gettati nella realtà. Ma è come vivere, nel voler vivere, che si trovano le enormi implicazioni e contraddizioni che riguardano l’essere umano, la gerarchia dei valori dell’individuo e della collettività di riferimento che le condizioni materiali, culturali sociali e psicologiche fanno variare enormemente, ne modificano la qualità, la coloratura etica, alimentando i compromessi e dando il senso ambiguo dell’agire. Confrontarsi su ciò che conta e ciò che serve, pur nella fluidità del divenire e sulla autorevolezza degli eventi e delle situazioni, si può riuscire meglio a dare, ognuno con la propria esperienza e sensibilità, un contributo alla comprensione della complessità e contraddittorietà dei comportamenti umani e dei sentimenti che li ispirano. Solo attraverso molte sfaccettature è possibile cogliere la profondità nostra e degli altri e di conseguenza, avvicinarci di più alla realtà umana.
Farlo attraverso uno spazio, virtuale e reale insieme, che offre questa occasione dà nel contempo, l’opportunità di comunicare attraverso la condivisione, conoscere di più se stessi e gli altri.
Mi piacerebbe che qualcuno ponesse un oggetto di riflessione.