Oggi, vi racconto una storia.
Una storia che vale la pena di leggere, perché è un fatto vero, accaduto a due amici, o meglio un amico, che credeva in un’amicizia.
Quale ruolo migliore per un amico, se non quello di incoraggiarti a realizzare un’idea, un sogno?
Bhé, uno di questi amici, il sognatore, aveva un’idea nel cassetto. Quest’idea era realizzare un sito personale di subacquea.
L’altro amico, il credente, esponendosi di persona, ha insistito perché lo realizzasse.
Nel tempo ha dato consigli su come fare, su dove andare a cercare soluzioni, e poi di persona, col benestare dell’amico sognatore, ne ha realizzato uno sul proprio spazio web, a sue spese e senza chiedere nulla in cambio se non lealtà nell’amicizia.
Questo ha comportato molti problemi, per la configurazione del server, l’impostazione dei vari aspetti di visualizzazione, menù, accesso, e non ultimo il supporto costante ed a tempo pieno sull’educazione dell’amico sognatore e della sua compagna sognatrice all’uso di questo nuovo spazio web.
Utenti già iscritti al sito del credente sono stati in qualche modo partecipi del nuovo spazio con evidente piacere nel farlo.
Poi finalmente fu stato acquistato il tanto agognato dominio dedicato, e la promessa del sognatore fu che sarebbero esistiti entrambi, uno come vetrina ed uno come blog. Il credente non avendo chiesto nulla, quindi ne fu ben lieto.
Poi, come per il peccato originale, una donna si è interposta tra il sognatore e il credente cosicché il sognatore si è manifestato per quello che è.
Il sognatore iniziò a chiedere, insolitamente, molti consigli su varie problematiche che gli si presentavano in corso d’un opera mai dichiarata e il credente, incuriosito da tante domande, andò a vedere (29-03-2011) il nuovo lavoro del sognatore, così da poter essere ancora d’aiuto all’amico, ma ahimè lo spettacolo non fù entusiasmante.
Appena sul dominio si accorse che, come una serpe, strisciando sulle parole, il sognatore aveva replicato l’intero lavoro del credente senza informarlo di nulla. Lo stupore si trasformò in irritazione quando si accorse che erano presenti anche commenti e conteggi visite identici al blog originario, che pertanto indicavano che quello che gli si presentava davanti non era una ricostruzione passo passo (quindi personale del sognatore) del blog originale, bensì che il blog era stato clonato di netto, in toto, conteggi visite e commenti di utenti compresi.
Il credente allora, per tutelare i suoi iscritti ed il proprio lavoro si vide costretto ad archiviare il blog ed a togliere i privilegi di amministratori agli amici sognatori (marito e moglie).
Il sognatore, chiese allora al credente cosa stesse succedendo e se ci fosse qualche problema tra loro.
Il credente si sente di esprimere un solo commento al riguardo:
LA VIA DEL FARE È L’ESSERE
inoltre chiede a tutti gli amici reali e virtuali di non autorizzare la pubblicazione dei loro contenuti multimediali su questo blog nato sulla falsità, sulla menzogna e l’inganno, sfruttando una falsa amicizia per scopi personali.